Gli struffoli

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A Maison Milady, non c’è Natale senza Struffoli, probabilmente il più rappresentativo dei dolci natalizi napoletani. Dalla ricetta del Maestro Alfonso Pepe, ecco la versione un po' più morbida di questo diffusissimo dolce, di cui esiste anche una versione “torrone”, da tagliare addirittura a fette.
Con queste quantità ne vengono vari piatti abbondanti, o uno enorme, fate un po' voi, nel caso vogliate farne anche gradito omaggio.
500 g farina (Petra 5)
100 g di zucchero semolato
70 g di burro
10 g di sale
20 g di alcool da liquori
o liquore all’arancio o vaniglia
2 g di bicarbonato
4 uova
1 cucchiaino di aroma di agrumi oppure scorze grattugiate miste
1 bacca di vaniglia
confettini i zucchero
se piacciono, canditi a pezzetti
300 g di miele
scorze d’arancia e limone grattugiate
olio di arachidi e strutto per la frittura.
Si setaccia la farina col bicarbonato, si fa la fontana, si aggiunge tutto il resto fino ad avere una pasta morbida ma compatta.
si formano i rotolini sottili, si tagliano a pezzetti, si friggono in olio e strutto o solo olio, si mettono a scolare su carta da cucina.
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Per la copertura, si scioglie il miele in una pentola di capienza adatta, unendo le scorze grattugiate, e un po' di succo degli agrumi, se piacciono si uniscono i canditi e quindi gli struffoli, mescolando bene fino a ricoprirli tutti.
Si sistemano nel piatto di portata, a cupola, tutti compatti o a ciambelle, dando forma con le mani inumidite in succo di agrumi e decorandoli con i confettini di zucchero e i canditi.

PC240345Qui  un'altra ricetta del Maestro Alfonso Pepe.