La “Grande Mela” abbraccia il Vesuvio per il contest “Tutti i colori di EXPO con Uniqua”.

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“Tutti i colori di EXPO con Uniqua” è il titolo del nuovo contest indetto dal Molino Dallagiovanna e ispirato alle tradizioni culinarie dei paesi partecipanti all’Expo.

Uniqua Rossa, Uniqua Gialla, Uniqua Bianca e Uniqua Blu sono le quattro farine che abbiamo ricevuto in prova per poter sviluppare una ricetta anche miscelandole insieme.

Una delle peculiarità della linea è data dalla molitura dei chicchi che avviene dopo il lavaggio del grano, cosi da avere una farina più pura e a granulometria più omogenea e di maggiore qualità e resa (Ne abbiamo già parlato qui)

Le farine Uniqua,  contengono più micronutrienti e maggiore presenza di fibre e minerali rendendo maggiore gusto, in linea con i dettami di una corretta alimentazione.

Per la mia ricetta, ispirata agli Hamburger americani ma con un tocco italo – napoletano, ho miscelato la Uniqua Gialla adatta per le medie lievitazioni (a temperatura ambiente, ad esempio), alla Uniqua Blu, adatta invece alle lunghe lievitazioni, come quella in frigo, che ho usato io per la ricetta e che conferisce una maggior digeribilità al pane.

La buona estensibilità data dalle farine, ha permesso di ottenere un pane morbido e idratato, con un buon profumo donato anche dalla presenza dell’olio d’oliva e e la morbidezza data dall’aggiunta di latte fresco, senza altri grassi animali, nel rispetto dei dettami salutistici che le farine Uniqua propongono.

Per 4 panini grandi da 150 g e 5 piccoli da 50 g

250 gr farina Uniqua blu

250 gr Uniqua gialla

latte fresco  250 ml

olio extravergine 85 ml

uova 1

zucchero 20 g

sale 12

1 uovo per spennellare

semi di papavero e sesamo

lievito secco 3 grammi (quello che ho usato io andava miscelato alla farina)

E’ preferibile lavorare con tutti gli ingredienti a temperatura ambiente.

Con un frullatore a immersione  lavorare in una ciotola a bordi alti  l'uovo e l'olio,  ottenendo un crema tipo maionese. 

A parte setacciare insieme le due farine (vi accorgerete della presenza del germe di grano, che ovviamente non va eliminato)  e unire il lievito e lo zucchero  (oppure scioglierlo con lo zucchero in  un po’ di latte intiepidito).

Aggiungere alle farine il latte e iniziare ad impastare,  con un robot o nella planetaria.

Quando inizia a prendere corda aggiungere in 3 o 4 volte la “maionese” e alla fine il sale.

Lavorare ancora un po’ l’impasto a mano, senza aggiungere altra farina poi far riposare in frigo, coperto, tutta la notte (o se preferite a temperatura ambiente circa 3 ore)

Dopo il riposo dividere in pagnotte da 50 gr (o da 150 gr se volete fare gli hamburger grandi) e pirlare ben stretto.

Far lievitare ancora circa 7 ore in frigo  o a temperatura ambiente, coperto da pellicola per alimenti, fino al raddoppio, pennellare con uovo e completare coi semi di papavero e sesamo.

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Infornare a 190 gradi per 12-15 minuti per i panini piccoli, circa 20 minuti i grandi.

Sfornare e lasciar  raffreddare.

Il mio panino l’ho farcito con hamburgher di vitello irpino, e melenzane a funghetto, tipico contorno napoletano, accompagnando con un buon bicchiere di aglianico, ascoltando….   i Kiss….

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Se poi lo mangiate su una bella terrazza, guardando il Vesuvio, bè… il vostro benessere sarà alle stelle!!!

Con questa ricetta partecipo al contest indetto da Cucina Semplicemente in collaborazione con Farina UNIQUA” indetto da Molino Dallagiovanna e da Cucina Semplicemente.Tutti-i-colori-di-EXPO-per-Uniqua--600x250